Esser la squadra da battere è da sempre un’arma a doppio taglio. E’ più facile ricever critiche al primo scivolone che complimenti per la vittoria. Ma critiche, la squadra della Medikal New Basket Ploaghe, serie C femminile, non ne ha mai ricevuto. Il motivo? Semplice, ha vinto 24 partite su 24, ha saputo mettere sul campo la grinta, la classe e l’esuberanza che un giovanissimo progetto ha fatto in modo di regalare una favola per il piccolo paese del sassarese.
La storia
Quando nel settembre 2013, davanti ad una birra, si decide di fondare una squadra di basket i più son scettici. Matteo Fois è all’epoca giocatore del campionato UISP e neanche lontanamente pensa ad un ruolo dirigenziale, tanto meno presidenziale.
Ma la passione per la palla a spicchi è qualcosa di inarrestabile. La New Basket Ploaghe viene creata così, forse per scommessa, forse per sorpresa, ma sicuramente per l’immensa passione per il gioco della pallacanestro.
Fois ha nel dna il basket. La mamma Maria è stata tra le giocatrici delle “Libellule“, come chiamavano le ragazze che nel 1969 furono le protagoniste della nascita della Pallacanestro Ploaghe, tuttora esistente.
L’idea di fiondarsi anche sul basket femminile è opera di un altro tassello importante della New Basket, perché dopo aver allenato (e vinto) la Promozione maschile è Gian Giorgio Cadoni a promuovere un’avventura senza precedenti.
La vittoria in Promozione ha dato grande entusiasmo. Siamo appena al secondo anno di vita dei gialloneri e il rush finale del 2019 consegna i favori del pronostico al Basket 80 Ozieri che chiude prima la regular season. Ma a soli due punti di distanza ecco la New Basket e ecco la vittoria con Macomer, poi quella contro l’Olbia ed eccola lì, la finalissima, ma contro il Sant’Orsola che nell’altra semifinale ha sconfitto Ozieri. Ed eccolo, se mai ci fosse dubbio che l’appetito vien mangiando, il trionfo in finale per 73-60.
Gian Giorgio Cadoni li abbraccia tutti, ma uno più in particolare degli altri. Si chiama Daniele Porqueddu e la loro amicizia è ormai ventennale. Si consultano e confrontano su tutto, i due più volte inventano nuove sfide a basket. L’amicizia pare inscalfibile.
Invece Daniele verrà vinto da un male incurabile in appena 6 mesi. Il colpo per il coach e per l’universo New Basket Ploaghe si farà sentire.
Ma si tradurrà in determinazione. “Tutti e tutte però, anche lassù“.
All’alba del sogno
“Siamo nell’epoca pre covid, le offerte di nuove sfide non mancano – dirà Cadoni a IspirazioneSportiva, ma mi son detto che visto il grande gruppo di amici che si è creato, si sarebbe potuto provare anche una creazione di pallacanestro femminile, con la mia esperienza maturata già a Nulvi (altro paesino del sassarese) dove i titoli non sono mai mancati e che alcune ragazze erano già entusiaste di sposare un progetto simile“.
Costruire una squadra da zero rasentava la follia, ecco perché sia Cadoni che Fois si buttarono a capofitto, con i primi acquisti che risposero ai nomi di Valentina Addis, Sara Santoru, Chiara Marini, Federica Brozzu.
Già, quella Federica Brozzu che va a segnare l’ultimo canestro del 2022.
Sì, quella Sara Santoru che da capitano si porterà a casa il titolo 2022.
“Tutte però!”
“Ad ogni partita le emozioni sono tante e tutte diverse. Noi non abbiamo mai dato per scontato nulla. Mai sottovalutare l’avversario perché la palla è tonda e può succedere di tutto!“. Così Sara Santoru raccontava l’anteprima dell’annata nella Medikal New Basket, iniziata, alla faccia del Covid (lo sport sarà sempre superiore a tutto) vincendo per 39 a 82 a Nulvi in trasferta. Da quel momento, dalla vittoria numero 1, sarà come sentir la Valchiria di Wagner, perché la regular season si chiuderà con 18 trionfi su 18, con i 21 punti di Laura Pirino ad Assemini, con la peculiarità di avere spesso protagoniste differenti nel tabellino marcatori, o sotto canestro, dove diventa quasi impossibile superare l’arcigna difesa di Chiara Marini e Valentina Addis, passando poi per Giulia Vanacore, playmaker con licenza di dar vita alle accelerazioni che spesso si rivelano fatali per le avversarie, con Ilaria Capece a spiegar basket spesso e volentieri.
Ma raccontare la New Basket singolarmente sarebbe un peccato, perché su tutte a vincere il gruppo, come racconta ancora Santoru: “Io son stata ferma per 10 anni, poi pian piano ho ripreso proprio a Ploaghe, per l’amore verso lo sport e per le belle persone che ho trovato in squadra. Pian piano ho visto come il gruppo cresceva, mai un terzo tempo mancato (il rituale aperitivo post gara), Abbiamo lottato e giocato ogni partita con la testa giusta, abbiamo superato infortuni, covid, gravi lutti senza mai abbassare lo sguardo dal nostro obiettivo. Gian Giorgio Cadoni in questo è stato fondamentale, ci ha creduto per primo, ci ha allenato per dar il nostro meglio e qui si inserisce anche la figura del preparatore atletico Marco Pinna, una leggenda in terra sarda, che ci ha preparato al meglio per poter correre, anche se stremate, nelle ultime partite“.
Finita la regular season è tempo di playoff, al meglio delle 3 gare, ma la New Basket andrà dritta verso l’obiettivo, prima sbarazzandosi di Oristano per 70-27 e 81-23, con Chiara Marini top scorer, poi avendo la meglio su Nulvi per 63-33 e 49-80 in trasferta.
“Se prima avevamo un’obiettivo ora abbiamo una certezza, vincere per zia Maria“
Una soddisfazione per il presidente Matteo Fois che prepara la finalissima contro il Ferrini Basket Quartu. Purtroppo però, la vita ci insegna le belle favole hanno anche pagine colme di lacrime. Al mattino della finale di gara 2 viene a mancare la mamma del presidente, sconfitta dopo un lunga battaglia. Ma siccome si dice che finché una persona si ha nel cuore non manca mai ecco che l’immaginiamo in tribuna, a far tifo alle sue ragazze, a gioire come tutti per il 70-47 che decreta la New Basket Ploaghe campione della serie C, Federica Brozzu a segnar l’ultimo canestro stagionale, Ilaria Capece a prendersi il titolo di miglior giocatrice, Alessia Sechi, arma fondamentale per vincere, abbracciata dopo l’infortunio che le ha fatto saltare la sfida, Gian Giorgio Cadoni a inserire un nuovo titolo in bacheca.
La New Basket Ploaghe ha perso solo tre quarti nell’arco dell’intera stagione. Semplicemente imbattibili.
Le protagoniste
#0 Laura Pirino
#3 Maria Pilo
#5 Sara Santoru (K)
#6 Chiara Mesina
#9 Federica Brozzu
#10 Giulia Vanacore
#11 Chiara Marini
#13 Alessia Sechi
#15 Ilaria Palma
#16 Federica Pisanu
#18 Valentina Addis
#20 Ilaria Capece
All. Gian Giorgio Cadoni
Vice: Daniele Demurtas
Preparatore atletico: Marco Pinna
Medico sociale: Laura Ponziani
E ora?
E ora sarà tempo di summer camp, perché il vero obiettivo della New Basket è la crescita dei bambini, poi, con uno sguardo rivolto all’indietro si ricorderà la splendida cavalcata delle ragazze imbattibili in giallo e nero.
E sarà ancora New Basket, verso nuove sfide, verso un campionato di Serie B da affrontare con lo stesso spirito, col ricordo di Daniele, della sig.ra Maria, con le grida di Cadoni, con il presidente a far tifo in modalità indemoniata, ma anche divertita.
Ci saranno bimbi che guarderanno le loro mamme giocare, ci saranno incitamenti per un tiro sbagliato e i sorrisi per una tripla, ci saranno quelle carezze come quelle che le mamme donano ai figli, proprio come la palla a spicchi con la retina.
Cose invincibili, come la Medikal New Basket Ploaghe 2021/22.
Dedicata a tutte le persone che hanno donato tempo per realizzare questo pezzo. Ma soprattutto all’amico Matteo.
Tutte e tutti però eh!
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